martedì 30 agosto 2016

Preparazione del corso di demodoxalogia

Il carteggio preparatorio dei docenti alle lezioni di demodoxalogia
 per il corso universitario di demodoxalogia dell'anno accademico 1979-80.

sabato 27 agosto 2016

Un corso dell'European Youth Press Federation

Un corso, comprendente la demodoxalogia, organizzato anche in Italia dall'European Youth Press Federation negli anni '70 dello scorso secolo.

venerdì 26 agosto 2016

Il corso medio del 1951

La locandina del corso per gli alunni della scuola media nell'anno scolastico 1951

giovedì 25 agosto 2016

Il corso del 1985-86




Un documento relativo all'esame di ammissione al secondo anno accademico 1985-86 della Facoltà di Scienze politiche de La Sapenza di Roma  per il corso pareggiato di Storia del Giornalismo.

mercoledì 24 agosto 2016

I fondatori della demodoxalogia


Federico Augusto Perini-Bembo e Paolo Orano i due artefici della demodoxalogia.

martedì 23 agosto 2016

A proposito del burqa

I discorsi intorno al burqa (il tradizionale vestito con il velo, delle donne musulmane) sono fuorvianti o faziosi. Ogni persona o gruppo ha diritto di indossare l'abito che vuole (preti, militari, operai, medici, ecc.) o che meglio si adatta al lavoro svolto. Ma è altrettanto sacrosanto che certi abiti in pubblico non si possono portare se sono di ostacolo al riconoscimento della persona che li indossa, specie in periodi come questi di esacerbato terrorismo.
Pertanto il problema è solo una questione che riguarda misure di prevenzione della criminalità di qualsiasi colore e dimensione.

lunedì 22 agosto 2016

Servizi segreti

Trent'anni fa quando si parlava di servizi segreti lo si faceva con circospezione, venti anni orsono le inchieste sulle stragi di stato a malapena facevano capire che in un qualche modo (organizzatori, o mandanti, o esecutori, oppure di informati) ne erano coinvolti. Oggi siamo al punto che qualsiasi facoltà universitaria ha il suo corso di intelligence o sulla prevenzione della criminalità, però non c'è da rallegrarsene: vuol dire che i servizi ancora distribuiscono denaro a piene mani e che l'università ha trovato un nuovo canale di finanziamento; purtroppo alla moda!
Affligge il fatto che davanti allo stragrande numero di corsi sull'open sources service e di sociologia del terrorismo, spesso messi in piedi affrettatamente e senza competenza o preparazione, abbiamo rarissimi o seminesistenti corsi di sociologia sulle migrazioni, una disciplina che dovrebbe essere ben presente in quanto facente parte di quel disegno Territorio-Popolazione-Risorse tangibili e intangibili che fa parte delle costanti K universali. 
Ma, si sa, i servizi hanno sempre ben pagato le informazioni ricevute e le disinformazioni diramate, senza renderne conto al bilancio dello stato, con soddisfazione di coloro che vi hanno ruotato intorno risultando sul libro paga e raggiungendo carriere di tutto rispetto (dalla direzione di giornali a membri di consigli d'amministrazione o di dipartimenti). Ricordiamo in proposito le interrogazioni parlamentari dei radicali addirittura di oltre quarantacinque anni orsono.

venerdì 19 agosto 2016

Sociologia & demodoxalogia

L'emerito professore di sociologia Michele Marotta 
 e il decano dei cultori della demodoxalogia Giulio D'Orazio

giovedì 4 agosto 2016

Storia del giornalismo

La prima pagina del capitolo 10 del corso online di demodoxalogia (ottobre 2007).

lunedì 1 agosto 2016

Effemeridi

* A proposito delle guerre si sostiene che ci sono quelle di religione, le politiche, le economiche e così via per acca pararsi fette di territori, ricchezze e sbocchi commerciali. O geopolitiche quando si occupano territori per istallarvi presidi militari in grado di fronteggiare un'eventuale attacco nemico o controllarlo. Ogni guerra, palese o camuffata, ha i suoi sostenitori economici, i suoi consulenti militari e gli organizzatori ma dietro ogni attacco militare o rivoluzione c'è sempre qualcuno che agisce per ambizione del potere (da raggiungere o allargare).
Quindi è l'ambizione per il potere (e non interessi collettivi nazionali) che spinge ad atti di guerra che poi sono giustificati in nome di interessi petroliferi, ideologici, commerciali. E' sempre uno o pochi che trascinano ad atti che danneggiano la collettività (o meglio che si avvalgono della collettività) per raggiungere interessi personali di potere assoluto.

° Barak Obama ha spronato a Hillary Clinton a continuare il lavoro da lui iniziato (dopo ben due mandati di presidenza degli Usa), un modo diplomatico per ammettere il suo fallimento.

° Dopo ogni arresto di complici di attentatori i servizi segreti affermano che le persone inquisite erano da tempo schedate e controllate, però ......... Un vender fumo per giustificare l'inefficienza.